Protezione dati personali
Individuazione del Responsabile della protezione dei dati personali della Provincia autonoma di Trento (DPO)
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Ai sensi dell'art. 37 del Regolamento UE n. 679/2016, vincolante dal 25 maggio 2018, ogni soggetto pubblico è tenuto a nominare un Responsabile della protezione dei dati personali (DPO), che può essere contattato, dagli interessati, per le questioni relative al trattamento dei loro dati personali.
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La Provincia autonoma di Trento ha individuato tale figura con deliberazione della Giunta provinciale n. 1503 del 15 settembre 2017 e successiva deliberazione n. 494 del 31 marzo 2022.
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A far data dal 14 novembre 2022, l'avv. Alessandra Ianes, dirigente dell'Unità di missione semplice per la protezione dei dati personali, ricopre il ruolo di DPO. I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali (DPO) sono: Via Mantova, 67 - 38122 Trento, tel. 0461 496269, idprivacy@provincia.tn.it.
Compiti del Responsabile della protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 39 del Regolamento UE n. 679/2016 il Responsabile della protezione dei dati personali:
- informa e fornisce consulenza, al Titolare e ai dipendenti autorizzati al trattamento, in merito agli obblighi derivanti dal Regolamento UE n. 679/2016, nonchè da altre disposizioni dell'Unione o degli Stati membri relative alla protezione dei dati;
- sorveglia l'osservanza del Regolamento UE n. 679/2016, di altre disposizioni dell'Unione o degli Stati membri relative alla protezione dei dati nonché delle politiche del Titolare del trattamento o del Responsabile del trattamento in materia di protezione dei dati personali, compresi l'attribuzione delle responsabilità, la sensibilizzazione e la formazione del personale che partecipa ai trattamenti e alle connesse attività di controllo;
- fornisce, se richiesto, un parere in merito alla valutazione d'impatto sulla protezione dei dati e ne sorveglia lo svolgimento;
- coopera con l'Autorità di controllo;
- funge da punto di contatto per l'Autorità di controllo per questioni connesse al trattamento, tra cui la consultazione preventiva di cui all'articolo 36, ed effettua, se del caso, consultazioni relativamente a qualunque altra questione.